Si può lanciare un messaggio attraverso il cibo? Nel cuore del Quadrilatero, la torteria Olsen propone una serie di ricette vegane e vegetariane che parlano di territorio, nuove scoperte e di un uso responsabile delle risorse.

Nel loro laboratorio, Cinzia e Antonio praticano l’arte della pianificazione per ridurre al minimo gli sprechi. Se in giornata una torta finisce, il cliente capirà, o tornerà nei giorni successivi sperando di riuscire ad assaggiarne una fetta. Quando non arrivano dal vicino mercato di Porta Palazzo, le materie prime sono sempre fresche e selezionate presso produttori locali.

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Tutto tende al chilometro zero, eccetto i tè e alcuni arredi — in effetti, le varie scatole di tè dall’Oriente possono considerarsi elementi di arredo di per sé. Le foglie sono infuse sul momento: se è estate, l’infuso passa a un bicchiere con ghiaccio; se è inverno, entra in tazza. Nell’atmosfera e nei quadri appesi al muro si legge una fascinazione per la cultura francese, confermata dai proprietari del locale.

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Dopo i tanti viaggi, la coppia ha scelto la cucina per promuovere un cambiamento virtuoso. Nei sapori, nei profumi e nel racconto al banco, l’attenzione alla provenienza e lo sforzo per la sostenibilità incontrano gli spunti di tradizioni lontane. Un’alternativa buona è possibile, e Olsen lo comunica con la semplicità di una ricetta.

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