Dietro a tanta cura c’è un passato da progettista. Dopo la laurea in design industriale al Politecnico di Torino, Fabrizio Racca decide di intraprendere un nuovo percorso insieme al fratello, e si dedica allo studio dell’arte pasticcera.

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Racca apprende le basi da autodidatta: gli studi precedenti lo aiutano ad avere una comprensione più “scientifica” dei vari modi in cui le materie prime interagiscono tra loro. Anche per questo gli ingredienti sono il più possibile genuini, locali e stagionali: il titolare frequenta i mercati della città, per acquistare dai produttori gran parte della frutta che troviamo nelle sue ricette.

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Dietro la riuscita di questo progetto c’è l’intuizione di una tendenza. L’imprenditore si accorge che le persone erano sempre più attratte dal dessert monoporzione, piccola e gratificante concessione personale. Con i suoi negozi diffusi per la città, l’obiettivo di Racca è essere il riferimento a Torino per questa tipologia di prodotto.

Nella pasticceria di corso Vittorio è possibile fare esperienza completa di questo mondo di classe. Gli spazi essenziali e quasi metafisici sembrano ricordare la confezione azzurra in cui i dolci vengono riposti. Offerta, colori e ambienti parlano lo stesso linguaggio, accogliendo i clienti in un’atmosfera sospesa, che sorprende.

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