Tra gli anni Venti e gli Ottanta, questo spazio era noto in città come Profumeria Mira. I locali accoglievano quella che era la “dépendance” della vicina Profumeria dell’Università, situata a qualche numero civico più in là.

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Mira era un negozio ma anche un salotto, dove le signore dell’epoca si recavano per ricevere cure cosmetiche o concedersi un bagno nelle vasche collocate dietro al punto vendita. Verso gli anni Novanta, questi spazi incontrano la storia di un’altra attività: qui trova sede l’Ottica Bonino fino al 2005.

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Arriva il tempo della gestione attuale. Denise Benedetti sceglie di riportare la bottega alla sua essenza originale. Il nome dell’attività indica una direzione ben precisa: proporre una selezione di fragranze di nicchia, da raccontare e far scoprire ai clienti attraverso un rinnovato rapporto personale e di fiducia. Il calore delle pareti in legno di ciliegio avvolge e invita a lasciarsi consigliare. In coerenza con la scelta linguistica, gli arredi interni sono di origine francese e risalgono agli inizi del Novecento — testimone il bancone in pieno stile Art Déco.

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