Chi fa cioccolato: un po’ artista, un po’ scienziato. La cioccolateria Monteccone mantiene il nome del fondatore, ex perito chimico, che fonda l’attività nei primi anni Settanta fra le vie di Cenisia. A rilevare l’attività nel 2007 è Franco Garelli, una carriera nel mondo dell’industria farmaceutica. Un cambio di vita, e laboratorio, per amore del cioccolato e dell’avventura.

• 
• 

Le vetrine dentro il negozio espongono in perfetto ordine una schiera di cioccolatini e praline di tante forme diverse: liquorini, preferiti, canditi ricoperti. I ripieni sono i più disparati, e arrivano fino ai petali di rosa, una vera rarità. La protagonista delle specialità di Monteccone è però la nocciola Tonda Gentile IGP, che dà il nome alla Gentiltonda, una lastra di nocciolato al latte o fondente.

• 
• 
• 
• 

A Torino, una cioccolateria non può definirsi completa senza i gianduiotti, qui presenti in ben sette varianti, includendo versioni al caffè, al pistacchio e al peperoncino. Qui si possono trovare anche senza zucchero, dando la possibilità di godersi l’autentico gianduja ai più salutisti o a chi ha problemi di diabete.

• 
• 

Monteccone è Maestro del Gusto di Torino dal 2008. La qualità del cioccolato riesce a portare fuori dal centro turisti stranieri e chi è alla ricerca di specialità in città.