Caffè Roberto

EPIC di valore storico, artistico e culturale

“Visitare Torino senza assaggiare il Bicerin… Che visita è?” Così recita la lavagna fuori da Caffè Roberto.

Vittorio Economo, che ha rilevato il caffè di via Po, è un uomo con una missione culturale: far conoscere le specialità di Torino e del Piemonte, ai turisti come agli abitanti della città.

Il bar, con la sua affascinante devanture in legno, occupa d’altra parte una posizione strategica: è vicinissimo a piazza Castello e al Teatro Regio. Qui Vittorio era comparsa, e il padre vi lavorava, come testimoniano le sue foto con leggende dell’opera del calibro di Maria Callas e Placido Domingo. La cioccolata, densa e cremosa, è la specialità del Roberto, e d’estate viene servita anche fredda. Con caffè e panna compone il bicerin, anch’esso con una sua versione fresca e sempre servito spiegando la sua corretta tecnica di degustazione, che permette di assaporare i tre gusti insieme.

In cucina, lo chef Celso, che si fregia anche di un periodo di servizio presso un discendente dei Savoia, propone specialità piemontesi e ricette antiche. Piatti forti sono la grissinopoli, cotoletta impanata con grissini torinesi, il maial tonné, più morbido del vitello, e il bunet come da tradizione. Le iniziali di Vittorio formano parte del nome del suo brand di cioccolato, Veciocco. Oltre alle tavolette, sotto questo marchio offre liquore al gianduia nelle caratteristiche bottiglie a forma di Mole e gianduiotti, con una grande attenzione per l’equilibrio e la leggerezza del gusto. Il cioccolato non solo si vende, si divulga, ed è protagonista con i vermouth di apposite degustazioni dove assaggiare un pezzo di Torino.

Perché comprare vicino?

Vicino si trova l’eccellenza.

Vittorio Economo