PERCHÉ COMPRARE VICINO?
Si può incontrare l’altro, si può ascoltare un suggerimento, ci si può chiarire le idee, si possono fare dei passi avanti.
Stefania Bellitti
EPIC di tradizione
Gulliver è la “libreria all’angolo” per un quartiere intero. Il negozio nasce nel 1981 in Santa Rita, ed è questo a rendere unica la sua proposta: la volontà di creare un luogo di cultura, scambio e ritrovo anche al di fuori del centro storico.
Qui la passione non manca. Si legge nei sorrisi e nei passaggi scherzosi tra gli amici e colleghi del gruppo. Il simbolo dell’attività era una balena, ma nel tempo si è alleggerito nell’illustrazione di una barchetta di carta. In fondo, entrare in questa grande libreria è un po’ come lasciarsi trasportare, che sia dalla curiosità o dai consigli del personale.
Dai primi progetti con le scuole alle biblioteche e le associazioni, la propensione a “vivere della relazione con l’altro” ha portato Gulliver a costruire un’ampia rete di collaborazioni in tutta la città. È uno spazio aperto alla cultura e alle sue diverse manifestazioni, e può capitare di dover spostare libri e scaffali per fare spazio a una performance di danza contemporanea.
Si può incontrare l’altro, si può ascoltare un suggerimento, ci si può chiarire le idee, si possono fare dei passi avanti.
Stefania BellittiSecondo Stefania, membro dello staff, comprare o anche solo fare due chiacchiere in una libreria di quartiere è importante, perché solo grazie al dialogo le persone possono crescere davvero — magari non fino all’altezza del personaggio che dà il nome alla libreria, ma comunque crescere.